lunedì 19 novembre 2012

Calendario di una morte annunciata

GIOVEDI' 22 NOVEMBRE - ORE 19.00
Articoli per Modena e altre destinazioni. Letture dei ragazzi del Rasoio.

VENERDI' 23 NOVEMBRE - ORE 20.00
Concerto dei Pavullo Jazz Messangers, detti anche "I figli del Frignano", detti anche "Mattia e i vecchi" - Jazz montanaro, quello che sa di legno, pini e neve.

SABATO 24 NOVEMBRE - ORE 19.00
Borderò - psicodramma di un licenziamento. Letture di Laura e Federica da Padova.

SABATO 1 DICEMBRE - ORE 19.00
Concerto di Dani Male - One man bed. Musica da materasso con letture di Domenico Cosentino.

VENERDI' 7 DICEMBRE - ORE 19.00
Finissage mostra di Daniele Covili con concerto degli Apogeo, storico gruppo del Cov.

SABATO 8 DICEMBRE - ORE 18.00
Inaugurazione mostra "Fotografia Arcaica" di Elisa Zini e Francesca Montagnani.

DOMENICA 9 DICEMBRE - ORE 19.00
Concerto dei Rev Rev Rev (shoegaze/psichedelia/noise) da Modena.

SABATO 15 DICEMBRE - ORE 18.00
Presentazione del progetto "Maki Maki", evoluzioni in cartone a nido d'ape, dei designers Silvia Ballerini e Roberto Salodini.

DOMENICA 16 DICEMBRE - ORE 18.00
Tripletta musicale

- The Stand Alone Forever
- Ed
- Two Lonely Beards dj set

VENERDI' 21 DICEMBRE - ORE 19.00
Concerto per la fine del mondo dei Kalì Magic Orchestra di Pol e Mattia Nicolini.

SABATO 22 DICEMBRE - ORE 18.00
Presentazione del progetto "My Face Mirrors" - specchi e superfici lisce nel ruvido dell'Emilia - dell' architetto-designer Ivan Mattaliano.

DOMENICA 23 DICEMBRE - ORE 19.00
Concerto natalizio (parole da leggere almeno 5 volte) dei Debris Mating (da leggere altre 5 volte per crederci).

LUNEDI' 31 DICEMBRE - ORE 19.00
Concerto di fine anno di un gruppo dal Giappone, ebbene sì perché Emilia Ruvida diventa Emilia Nipponica, di cui non ricordo il nome. Aggiornerò.

Ok, dopo tutto questo saremo ufficialmente morti.




lunedì 12 novembre 2012

Questo non è caffè bruciacchiato

Provate a entrare in qualunque locale di Pavullo. Pizzerie, bar, ma anche appartamenti privati. Guardatevi intorno ed eccolo lì - c'è un Covili. 
Stile unico, inconfondibile. Attenzione, non sto parlando del Covili defunto, quello dei contadini con le manone enormi. Dico Daniele Covili, giovane pittore pavullese dalla produzione infinita, le cui opere si sono diffuse per tutta la provincia.
Poliedrico, multiforme: ritratti, quadri astratti, composizioni surrealiste, paesaggi, arte pop. Può cimentarsi in qualunque stile, ma c'è sempre la sua mano, il suo colore, la sua personalità unica.
Entrate nel suo atelier e vi si apre un mondo. Sembra di respirare il profumo delle soffitte di una Parigi anni '30.
Fategli raccontare un suo quadro e vi sembrerà di camminarci dentro, di vedere uno scorcio del pianeta che fino ad oggi vi era passato inosservato - quella caffettiera annerita nella cucina della nonna a cui non facevate più caso, ma che Cov vi ha messo in primo piano, descrivendovela come qualcosa di speciale e irripetibile.

Sono molto felice di poter ospitare le opere di Daniele Covili a Emilia Ruvida. Alcune sono nuove, fatte per l'occasione. L'inaugurazione è sabato 17 novembre, dalle 17 alle 21.
Non venire significa continuare ad ignorare la caffettiera della nonna. E chissà cos'altro.



lunedì 29 ottobre 2012

Tramonti d'aceto

E' allestita la mostra di Gregorio Danese, che rimarrà in piedi fino al 15 novembre.
Foto, rielaborazioni e ingrandimenti di oggetti tanto comuni da apparire irriconoscibili. Gocce d'olio come paesaggi all'alba, spugnette da lavandino come reti neurali.

Un grazie a Greg, che ha portato non solo le sue opere, ma 12 bottiglie 12 di vino di qualità. Ecco un artista che sa come muoversi.
Alla fine erano gli invitati a non sapere come muoversi e questo è quanto.

Vi lascio con un'immagine tratta dal random party che ne è seguito. Vestite sobrie per eventi nella norma.



lunedì 15 ottobre 2012

Storia di sette giorni.

Sembra incredibile, ma è solo una settimana.
Le 500 persone all'inaugurazione (si può dire 500? 2000 bicchieri di plastica andati. Pol ne avrà usati 20, altri zero. Diciamo 500 persone).
I professoroni inglesi che comprano i cd di Ravera, Kheyre e Kaos India.
L'idolo, il nuovo vero idolo ufficiale di Modena, che compra tutti i quadri della Paola, così - di botto.
Gli Eva. "Ciao, ci piacerebbe suonare qui" - Quando? - "Anche stasera" - Va bene, suonate tra mezz'ora. E via col concerto.
Le letture di Henry Miller e Melissa P.
La gente, gli artisti. Mail che devo ancora leggere, la mole di telefonate - io che adesso ricarico pure il telefono. Le bottiglie di vino - tutte le bottiglie di vino.
Sembra incredibile, ma è solo una settimana.
Un grazie a tutti, di cuore. Non mi aspettavo così tanta passione. Siete da lacrime.


P.s.:
Scena - invito una signora di mezza erà a entrare nel negozio.
"Signora, venga a vedere i quadri".
"Nun me piace".
"Cosa, i quadri? Ma li ha visti?"
"No, ma non me piace sta cosa dei quadri".
"Abbiamo anche dei libri. Le piacciono i libri?"
"Nun me piace".
"E la musica? Abbiamo dei cd, ascolterà la musica".
"Nun me piace".
"Ma forse ha solo letto i libri sbagliati, ascoltato la musica sbagliata".
"Ho visto la roba migliore e nun me piace".




venerdì 12 ottobre 2012

Collezione autunnale

Non è passata nemmeno una settimana dall'inaugurazione e la risposta degli artisti è stata incredibile. Tutti a chiedere di esporre, leggere, suonare. Tutti carichi, entusiasti.
Ora la sfida è creare un bacino di utenza, un pubblico degno di questo fermento.

Quindi prendete un foglio e una penna, segnatevi quanto segue e custoditelo nel portafoglio. No perché so che se dite "mi ricordo" poi non vi ricordate. Voglio che ogni volta che pagate un caffè vi salti fuori questo fogliettino prezioso che vi ricorda come gestire la vostra vita nei prossimi mesi. E non ditemi che avevate una vita più interessante.

Ecci il nuovo orario:

LUN chiuso
MAR 17-21 
MER 17-21
GIO 17-21 (dalle 19 letture dal vivo: porta i tuoi scritti e leggili)
VEN 17-21 (dalle 19 musica dal vivo: porta uno strumento e suona)
SAB 11-13/17-21
DOM 16-20


Ed ecco il calendario dei prossimi eventi:

Domenica 21 ottobre
Ore 19.00: Belzebu Katmandu in concerto - Duo psichedelico al rientro da un lungo tour europeo.

Venrdì 26 + Sabato 27 ottobre - FESTIVAL RANDOM
Emilia Ruvida ha deciso che l'ultimo finesettimana di ottobre è il finesettimana della casualità. Il mondo presentava una lacuna e adesso deve adattarsi al nostro calendario.
VENERDI' (Ore 23.00)
Tasto random DJ set. Grande successo per l'idea più originale del 2012 prima metà. Trasferimento in massa alla Scintilla, per musica non-stop fino al mattino. Ingresso gratuito, alcool popolare.
SABATO
Ore 17.00: inaugurazione della mostra di Gregorio Danese. Foto e rielaborazioni visive di oggetti quotidiani.
Ore 20.00: generatore casuale di poesie. Grazie a un programma di Jean potrai creare poesie in un istante! Le migliori verranno lette e pubblicate.

Sabato 17 novembre
Ore 17.00: inaugurazione della mostra di Daniele Covilli, conosciutissimo pittore della scena pavullese.
Ore 20.00: Apogeo in concerto. Il "Cov" si trasforma in musicista, accompagnato da chitarre sognanti e strofe incantate.

Belzebù Katmandu

lunedì 1 ottobre 2012

Tutti a dire ti aiuto a imbiancare e poi.

I muri sono bianchi che nemmeno l'associazione dentisti. Col locale ancora vuoto si è fatta 'na festa da paura. Paura che chiamassero i vigili prima ancora di insediarci. Nel senso letterale di aver delle sedie. Una vetrina è sempre fonte di umorismo zero punto due. Ora abbiamo sei divani, ma ci serve un furgone per andarne a prendere almeno uno. Premio rapidità ai Kaos India, i primi a portarci i loro cd, ma soprattutto i primi a fidarsi di noi. Scena. Spruzziamo vernice bianca a caso su una porta, ridendo. Ci voltiamo. Fuori dalla vetrina ci guarda un uomo distinto. Distinguiamo il suo stupore. Distingue la nostra stupidità. Siamo sopra un cimitero di appestati. Abbiamo scoperto il passaggio segreto per il cortile del prete. Una roba scrausa, che sa di piccioni morti e peste. Non il prete, il cortile. Bisogna sfruttarlo per una festa di Halloween. Non il prete, il cortile. Oh, ma lo sapete che il 6 ottobre inauguriamo? Ecco il volantino strafigo della Reg.  


sabato 22 settembre 2012

Circolo polare emiliano


Che ieri si è conosciuto Govind della New Model Label, etichetta discografica molto cool, traducibile come figa, cazzuta, bella lì.
Ci ha regalato tutti sti cd, che per ascoltarli stasera non esco - stasera è sabato, ma il mio vero sabato è stato ieri, quindi è come dire che oggi è domenica e insomma, non uscire di domenica non è poi così da sfigati.
Subito mi balzano agli occhi, alle orecchie e al cuore i Lips Against The Glass, che ovviamente troverete in negozio.
Vivono a Bologna, ma sembrano rinchiusi in quei sei mesi dove è sempre notte. E io a Bologna ci ho studiato per anni (troppi), ma sei mesi di buio non li ho mai visti. Per loro invece è così: sei mesi, più altri sei, più altri sei. Sempre notte.
Dev'essere uno scherzo della latitudine perché come dice il proverbio la latitudine è pazza, la longitudine non è una mazza. Penso di averlo letto nei Malavoglia.


martedì 18 settembre 2012

Tutto quello che dovete sapere per.

Dobbiamo ancora inaugurare e la mail di Emilia Ruvida è già stata presa d'assalto.
Mi hanno proposto:

Personale di una pittrice.
Personale di un'altra pittrice.
Personale di un fotografo.
Personale di un vignettista.
Installazioni di un designer.
Letture di due scrittrici licenziate.
Letture di una scrittrice fantasy.
Serate di improvvisazioni jazz.
Serate di letture con musica.
Serate di degustazione whisky.
Nudità in vetrina.

E l'elenco non comprende tutti gli artisti che avevo già messo in conto (quelli dei link qui a destra).

Ora, il modo più diretto per accordarci è il seguente: passate da noi (Via Carteria 104, Modena) un giorno compreso tra l'uno (giorno in cui avrò le chiavi) e il sei ottobre (giorno dell'inaugurazione). In quei giorni saremo sempre lì a pitturare, allestire, spostare mobili - quindi ci trovate di sicuro. E magari ci aiutate a spostare un mobile. Che poi i mobili sono due e si trovano già lì dentro e noi saremo in venti a spostarli per sei giorni di fila, ma mica li dobbiamo portare a Panama - sto divagando.
Dicevo, se venite ci vediamo di persona e concordiamo una data in cui fissare la vostra performance.
Passate in quei giorni anche se dovete consegnarmi qualcosa che volete vendere in negozio.
Alle 19.00 parte l'aperitivo.
Baci, Jean.


E ora, una curiosità dal mondo della scienza.
Ho tenuto per mesi una mozzarella in un bicchiere e il risultato è questo:






lunedì 10 settembre 2012

Primo trailer inaugurazione

Due anni di lavoro e sei mesi in studio di montaggio per tirare fuori questo gioiellino.



Ed ora un rospo.


sabato 8 settembre 2012

Notifiche fiche

Sei su Facebook? Voi seguire una pagina che ti farà essere al centro dell'attenzione nel tuo circolo del mocassino? Prova Emilia Ruvida - va alla grande.



Be', non si può piacere a tutti.



giovedì 30 agosto 2012

Emilia Lurida

Ogni giovedì sera dalle ore 19, Emilia Ruvida ospiterà un evento unico nel suo genere.
Le migliori voci dell'Emilia (cioè il suadente Pap dei Mozzart Gozzart, io, qualche donna bellissima e qualche scriteriato) leggeranno per voi brani di romanzi erotici.
Avete capito bene. Non è giusto che le piazze siano solo per Dante, Proust e Dostoevskij: anche il romanzo erotico merita le sue belle letture pubbliche.
Quindi ricordate: ogni giovedì sera Emilia Ruvida si trasforma in Emilia Lurida. Le luci soffuse - il divano e le autrici della Borelli, una casa editrice di Modena (ovviamente) specializzata nel genere.

Baci, Jean

P.S.: la serata è sempre aperta anche agli altri generi letterari. Cioè, non facciamo diventare l'eros una routine. Insomma, se scrivi qualcosa, se vuoi leggere qualcosa, vieni il giovedì sera e leggi.























giovedì 23 agosto 2012

Domeniche Dandy

Cose da fare la domenica pomeriggio:
- Addormentarsi davanti alla Formula 1.
- Accendere il computer. Aspettare. Aspettare. Toh!- è arrivata una notifica. Due secondi per rendersi conto  che è l'invito a una serata in Guatemala. Aspettare. Aspettare. Spegnere il computer. Tempo totale: 5 ore.
- Passare ore davanti a programmi tv di pessima qualità pensando "e dire che c'è gente che passa ore a guardare sta merda".
- Masturbarsi. Aspettare il tempo di recupero per masturbarsi di nuovo. Masturbarsi di nuovo.
- Chiamare quella persona che non senti da tanto tempo. Aspettare che tiri su la cornetta. Aspettare. Aspettare. Ricordare il perché non vi sentivate più. E' morta.

Ma Emilia Ruvida vi permette di dare una svolta al vostro nulla infinito!
Domenica pomeriggio siamo aperti come quelle fighe di gomma sintetiche. Ho scritto fighe di gomma sintetiche? L'ho scritto o l'ho solo pensato? E adesso? Sto scrivendo o sto pensando? 

Be', ecco cosa vi aspetta ogni maledetta Domenica Dandy.

Entrate e vi sedete sul comodo divano. Prendete un libro tra le nostre proposte - tipo Squarciafavole di Emanuel Gavioli - e lo leggete come se foste in biblioteca. Nel frattempo sorseggiate un buon wiskey, o whiskey, o wisky, o wiskas, o uischi, o cognac. Il tutto con un sottofondo di musica classica. Avete capito bene, classica.
Nel frattempo ci sono io che dipingo accanto a voi. Possiamo scambiarci idee di politica internazionale, caccia alla volpe e parrucche da giudici, quelle coi boccoloni. Possiamo anche parlare di figa, ma solo coi boccoloni.

Vi aspetto, baci!

Jean

domenica 19 agosto 2012

1500 birre fa

Tre anni fa il primo "Emilia Ruvida", l'evento da cui è partito tutto.
Chi si era esibito quel giorno tornerà ad urlare durante l'evento inaugurale del 6 ottobre.
Tutti tranne Berta, che sarà in giro per il mondo con un anello al dito.
Tutti tranne i capelli di Zeman che adesso sono nel paradiso dei capelli.
Bisogna che per il 6 ottobre torni di moda il leopardato.

Ecco le foto che scattò una ragazza che adesso non ce le scatta più.
Per colpa di Berta.

Jean

Pol, anche detto Paul, anche detto "pool mani pulite"

Berta

Zeman

I capelli di Zeman

Dave Ravera

Il Gav


venerdì 3 agosto 2012

Cenetta postatomica

Giorno: sabato 6 ottobre 2012
Inizio: 20.00

In occasione dell'inaugurazione del negozio si terrà una storica CENETTA POSTATOMICA - serata per coppiette a lume di fungo nucleare.
Ah, e non è una cena.

Si esibiranno: 
Nicolò Gianelli (scrittore)
Emanuel Gavioli (scrittore)
Alessandro Polisco (scrittore?)
Simone Ferrari (musicista)
Davide Ravera (musicista)

In più, alle ore 17.00 inaugurazione delle mostre di Paola Presti ed Enrica Berselli.
Buffet, bicchieri di plastica e scorie radioattive. Yeah!



Cosa c'è in negozio - Settembre non tornerà

"Ma non dovevi scrivere quel libro sulle avventure in Africa, quello su tuo nonno?"
“Ho cambiato idea. Voglio scrivere qualcosa che riguardi soltanto cose accadute a me. Fatti concreti, semplici, senza pretese. Scriverò cose reali, mi sono stancato della metafisica, ne ho abbastanza del surreale. Esperienze piccole, vere, senza eroismi”.
È lo stesso autore a recensirsi, nell’ultimo capitolo di questo libro di storie, apparentemente strane e scollegate, ma unite dall’idea che spesso sono piccoli eventi quotidiani, quasi normali, a formare una personalità e a dare forma ad un sogno.
Nicolò Gianelli, giovane autore modenese, intreccia fantasia e realtà, ricordi e proiezioni future, rimorsi e desideri in sette capitoli che coprono l’arco temporale di un anno denso di cambiamenti. Un giovane laureando, aspirante regista, vince un premio ed uno stage pressolo Studio Universal.
Si allontana dalla sua pianura e si ritrova catapultato nella stimolante e frenetica capitale per iniziare ed allo stesso tempo consolidare la sua esperienza dietro la macchina da presa.
Il rientro in Emilia inizialmente sembra essere un ritorno alla “piattezza” del quotidiano. Si rivela invece la scoperta di una nuova dimensione, quella degli affetti familiari, dei luoghi e degli episodi del passato che si ripresentano come chiave di lettura del presente ed a volte anche del futuro più prossimo. Un viaggio introspettivo tra aspirazioni, ricordi, riflessioni e situazioni, raccontato in prima persona dall’autore in modo semplice e diretto, a volte con tono gergale, che non nasconde la costante nota autobiografica. Anche il titolo “Settembre non tornerà” è in realtà un elemento autobiografico: unisce infatti il titolo di una canzone che ha fatto da colonna sonora alle avventure dello scrittore e le considerazioni rispetto a quel tratto di vita che ci racconta in questo romanzo.
Gli spostamenti in treno da un luogo all’altro sono sempre presenti nel romanzo e sono spesso la nota iniziale delle storie: stimolano l’autore a ricordare, a riflettere ed a raccontare.
La narrazione lascia molto spazio all’immaginazione del lettore: le parole lo accompagnano nella figurazione di ambienti, personaggi e paesaggi, anche se i lettori emiliani saranno facilmente condizionati dalla conoscenza del territorio. Lo spazio dedicato ai pensieri, riportati sempre schiettamente è ciò che trasforma fatti e scene sullo sfondo della quotidianità in elementi salienti e pieni di significato.

Recensione di Sara Aleotti sulla rivista EBN

Settembre non tornerà - Nicolò Gianelli, 12 euro.